Acquasantiera di Carlo da Carona (sec. XVI), Duomo di Tolmezzo.

Acquasantiere e Fonte Battesimale del Duomo di Sant’Andrea Apostolo (sec. XVI) Venzone.

Altare delle Tredici Casate (sec. XVII), Altare maggiore (1750) e Altare del Crocefisso (1662)

della Chiesa della Beata Vergine del Soccorso, Trieste.

Altare di Carlo da Carona (sec. XVI), Chiesa di San Daniele in castello, San Daniele del Friuli.

Altare lapideo, Chiesa di San Carlo Borromeo (sec. XVIII), Moruzzo.

Altari in marmi policromi, (sec. XVIII) della Chiesa di San Nicolò Vescovo, Pocenia.

Altari lapidei (sec. XVIII), Chiesa della Vergine Maria e di San Michele, Villesse.

Cenotafio di Johann J. Winckelmann di A. Bosa (sec. XIX), Lapidario di San Giusto, Trieste.

Ciborio policromo di Bernardino da Bissone (sec. XVI), Duomo di Tolmezzo.

Elementi lapidei della facciata di Palazzo Barbarigo alla Maddalena (sec. XVI), Venezia.

Elementi lapidei delle facciate del Palazzo Arcivescovile di Udine (sec. XVIII).

Elementi lapidei delle facciate di Palazzo Sacchia (sec. XVI), Udine.

Elementi lapidei di Casa Tararan, (1639), Borgo Ruga, Feltre (Belluno).

Facciata della Chiesa di San Pietro al Forte (sec. XVIII), di Domenico Rossi, Osoppo.

Fontana attribuita a Giovanni da Udine (sec. XVI), piazza San Giacomo a Udine.

Fontana attribuita a Nicolò Pacassi (sec. XVIII), Palazzo Attems (Musei Provinciali), Gorizia.

Fonte battesimale di Carlo da Carona (sec. XVI), Chiesa di San Giorgio martire, Clauiano.

Fonte battesimale di Francesco da Meduno (sec. XVI), Chiesa di San Remigio, Cavasso Nuovo.

Monumento funebre a Marzio da Polcenigo, Chiesa di San Remigio (sec. XVII), Cavasso Nuovo.

Paliotto di altare raffigurante San Tommaso di Canterbury (sec. XII), Basilica di Aquileia.

Portale e rosone del Duomo di San Mauro (1488), Maniago.

Scultura policroma raffigurante la Vergine con Bambino (o Madonna del Latte), scuola veronese (sec. XIII), Basilica di Aquileia.

Scultura raffigurante l’Intraprendenza di F. Bosa (sec. XIX), Palazzo Revoltella, Trieste.

Sculture del Viale delle Erme (sec. XVIII), Parco di Villa Manin di Passariano.

Sculture di Orazio Marinali (sec. XVIII), Chiesa della Beata Vergine delle Grazie, Udine.

Sculture di Orazio Marinali (sec. XVIII), Parco di Villa Coronini-Cronberg, Gorizia.

Sculture ed elementi lapidei del Duomo di Sant’ Andrea Apostolo (sec. XIV), Venzone.

Sculture ed elementi lapidei della facciata del Duomo di San Adalberto (sec. XVIII), Cormons.

Sculture raffiguranti divinità mitologiche (sec.XVIII), Parco di Palazzo Antonini ora Banca d’Italia, Udine.

Sculture raffiguranti le Quattro Parti del Mondo (1800-1809), Palazzo della Borsa Vecchia, Trieste.

Tabernacolo marmoreo, Chiesa di Sant'Ignazio, Gorizia.

Vera da pozzo (1487), piazza San Giacomo a Udine.

Vera da pozzo in calcare rosso (1471), Museo Civico di Udine.

Elementi lapidei raffiguranti la testa di vecchio sacerdote, in basalto, e Giove Ammone, Civici Musei, Trieste.
 

Affreschi  di G. P. Thanner (sec. XVI), Chiesa di Santa Maria Assunta, Santa Marizza di Varmo.

Affreschi della Cappella di San Nicolò di Villa Deciani (sec. XIII-XIV), Martignacco.

Affreschi della Chiesa di San Marcello (sec. XV) a Umin di Feltre, Belluno.

Affreschi della Chiesa di San Osvaldo del Castello di Partistagno (sec. XV), Attimis.

Affreschi della facciata di Palazzo Barbarigo alla Maddalena (sec. XVI), Venezia.

Affreschi della Sacrestia (sec. XVIII) del Duomo di Cividale.

Affreschi di Francesco Chiarottini (XVIII sec.) a Palazzo Mattioli Caimo Frova a Udine

Affreschi di Giulio Urbanis, Pieve di San Floriano martire a Illegio, Tolmezzo.

Affreschi di Villa Gaggia Lante del Comune di Belluno (sec. XVI-XVII).

Affreschi e lacerti di intonaco seicenteschi, ex Ospedale di S. Leonardo ora Università di Treviso.

Affresco raffigurante la Madonna con Bambino tra i Santi Rocco e Sebastiano (sec. XV – XVI) della chiesetta di San Rocco a Montina di Torreano.

Affresco raffigurante la Madonna con Bambino tra Santa Chiara e San Francesco (sec. XVII)

in via Anton Lazzaro Moro a Udine.

Affresco raffigurante la Madonna con Bambino, Chiesa di Madonna di Rivalta (metà XVI sec.), Pocenia.

Ciclo di affreschi della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (sec. XVI) a  Malisana, Torviscosa.

Ciclo di affreschi di Gianfrancesco da Tolmezzo (1504) Chiesa di San Lorenzo a Forni di Sotto.

Decorazioni a tempera, di G.Borsato a Palazzo Tomada Caroli, (sec. XIX), Udine.

Decorazioni ad affresco e intonaci di Casa Tararan, (1639) a Borgo Ruga, Feltre (Belluno).

Decorazioni ad affresco e tecnica mista e superfici a marmorino, Palazzo dell'Umanesimo Latino già Bortolan   (sec. XIX), Treviso.

Decorazioni su marmorino di Villa Orgnani (sec. XX), Udine.

Dipinti a tempera di P. Moro (1943), abside della Chiesa di San Marco a Udine.

Dipinti a tempera di T.Donadon della Chiesa del Cristo (sec. XX), a Udine.

Dipinti ad olio su muro, raffiguranti i Quattro Evangelisti e lo Spirito Santo, volta absidale (primi ‘900), chiesa della Beata Vergine del Soccorso a Trieste.

Edicola con affreschi raffiguranti la Madonna con Bambino e Santi di Gianfrancesco da Tolmezzo (sec. XV), Nonta di Socchieve.

Lacerti di affreschi  attribuiti a G.A. Pordenone, facciate di Palazzo Susanna - di Prampero a Udine.

Lacerti di affreschi (sec. XVIII) a Palazzo Lezze, Venezia.

Lacerti di affreschi, ex Convento di San Francesco, Pordenone.
 

Altare della Madonna della Chiesa di San Remigio (sec. XVII) a Cavasso Nuovo.

Capitelli in stucco (sec. XVIII) della Chiesa di Santa Maria Assunta a Prato di Resia.

Decorazioni a stucco (sec. XVIII), Palazzo Mattioli Caimo Frova a Udine.

Intonaci della facciata (sec. XVIII) della Chiesa di Santa Maria Maggiore, Trieste

Intonaco graffito e stemma affrescato delle facciate del civico 32, via Luzzo, Feltre (Belluno).

Intonaco a bugnato e lacerti di affresco della facciata edificio All’Allegria (sec. XV) via Grazzano (Udine)

Marmorini e decorazioni a tempera e a calce (sec. XVIII), Palazzo Mattioli Caimo Frova a Udine.

Paliotto a stucchi colorati dell’Altare delle Milizie (metà sec. XVII), Duomo di Palmanova.

Pavimento in cocciopesto degli scavi archeologici della Chiesa di San Pietro al Forte di Osoppo.

Pavimento in cocciopesto graffito (sec. XIV), Duomo di Sant’Andrea Apostolo, Venzone (Udine).

Pavimento policromo a finto marmo (sec. XIX) dello scalone del Museo civico Revoltella, Trieste.

Sculture in stucco di Palazzo Flangini – Biglia (sec. XVI), Sacile.

Stucchi decorativi, Palazzo dell'Umanesimo Latino già Bortolan (sec. XIX), Treviso.

Stucchi di R. Rovan (inizio sec.XX), gipsoteca del Museo Civico Revoltella, Trieste.

Vesperbild della Abbazia di Sesto al Reghena (sec. XV).

Superfici a marmorino e stucco della navata laterale sinistra del Duomo di Udine, Domenico Rossi  (sec. XVIII)
 

Dipinto su tavola raffigurante i Santi Vito e Modesto (sec. XVIII), Chiesa di S. Eurosia, Moruzzo.

Dipinto su tavola raffigurante Madonna con Bambino e Santi (sec.XVI), Duomo di San Adalberto, Cormons.

Portelle dell’organo di G.A. Pordenone e Pomponio Amalteo (sec. XVI), Duomo di Valvasone.

Tela raffigurante Cristo deposto dalla croce, Gian Battista de Rubeis (1743-1819), Chiesa del Cristo, Udine.

Tela raffigurante il Transito di San Giuseppe (1783), di Felice Cignaroli ,Chiesa di San Giorgio, Udine.

Tela raffigurante la Visione di Sant'Ignazio di G. Cignaroli (1706-1770), Musei Provinciali, Gorizia.

Tela raffigurante l'Estasi di San Filippo Neri di G. Cosattini (1625 – 1699), Duomo di Palmanova.

Tela raffigurante Madonna con Bambino che intercede per le anime del purgatorio (sec. XVIII), Chiesa parrocchiale della Beata Vergine Annunciata, Flaibano.

Tela raffigurante Madonna con Bambino e i Santi Urbano, Gottardo, Rocco e Floriano (sec. XVII), Chiesa parrocchiale di Meduno.

Tela raffigurante Madonna con Bambino tra i Santi, Chiesa di San Tommaso Apostolo, Moruzzo.

Tela raffigurante Sant'Andrea tra i Santi attribuita al Calderari (sec. XVI), Chiesa parrocchiale di Pozzuolo.

Tele raffiguranti Abramo sale sul monte Moria e il sogno di Giacobbe, Chiesa di S. Giorgio Maggiore, Udine

Tele raffiguranti i Santi Ermacora e Fortunato e San Filippo Neri in gloria, San Valentino e Sant'Antonio di Giuseppe Tominz  (prima metà sec. XIX), Duomo di San Adalberto a Cormons.

Tele raffiguranti: Pietà (metà XVIII sec.), Crocifissione (sec. XVIII), Adorazione dei pastori (sec. XVIII), Chiesa parrocchiale di Ontagnano, Gonars.

Tele raffiguranti: Sant’Apollonia (sec. XIX), San Pietro (sec. XVII), San Pietro e il gallo (sec. XVIII), San Francesco Saverio (sec. XVIII), Duomo di San Adalberto, Cormons.

Teleri raffiguranti il miracolo di Castel Sant’Angelo e il martirio di Sant’Erasmo, Chiesa di San Lazzaro, Cividale del Friuli.
 

Lampadario in  lamina di ferro dorata (sec. XVIII) della ex Chiesa di Santa Croce ora Auditorium del Palazzo dell'Università di Treviso.

Monumento funebre Calligaris in ferro battuto e rame sbalzato (XX sec.), Cimitero monumentale di Udine.

Restauro di fibule in bronzo e in ferro provenienti dallo scavo archeologico protostorico di Misincinis, Paularo.

Sculture in bronzo raffiguranti San Michele e l’Arcangelo Gabriele, Musei di Palmanova.
 

Abiti, tessuti e paramenti sacri (sec. XV-XX), Museo Civico Bailo, Treviso.

Abito della Madonna e del Bambino (secolo XIX) della chiesetta del Rosario di Mariano del Friuli (Udine).

Abito popolare goriziano “tabin” (sec. XIX), Musei Provinciali, Gorizia.

Bandiera storica commemorativa del I° Conflitto mondiale (1918) e altri manufatti bellici di materiale tessile, Museo della Battaglia, Vittorio Veneto (Treviso).

Centro tavola filet (metà sec. XIX), Treviso (collezione privata).

Cinta dello stocco del Doge Morosini (sec. XVIII), Museo della Procuratoria di San Marco, Venezia.

Gonfalone di S. Antonio (sec. XIX), chiesa di Visco (Udine).

Gonfaloni commemorativi (1872 – 1951) dell’Università, Università degli Studi, Trieste.

Labaro della chiesa dei SS. Biagio e Valentino (dat. 1901) di Luincis (Udine).

Pannello decorativo ricamato di A.Pittoni (sec. XX), Università degli Studi di Trieste.

Pianeta di Sant’Orsola (1775 c.a), monastero di Sant’Orsola di Gorizia.

Piviale appartenente al paramento di Maria Teresa (sec. XVIII-XIX), Basilica, Aquileia (Udine).

Salottino di Carlo X (sec. XIX-XX), Fondazione Coronini-Comberg, Gorizia.

Serie di camici con finiture a merletto (secc. XVII-XVIII), Museo della Procuratoria di San Marco, Venezia.

Serie di due stendardi della chiesa di Cosa di Spilimbergo (sec. XIX).

Serie di merletti ad ago e a fusello (secc. XVII-XVIII) dell’IRE di Venezia.

Stendardi del .Corpus Domini (sec. XVIII e XIX), chiesa di Romans di Isonzo (Gorizia).

Stola di merletto ad ago (sec. XVIII) della coll.ne di Palazzo Mocenigo di Venezia.

Stola in seta (1851), Udine (collezione privata).

Studio e conservazione del tendaggio dell’organo del Duomo di Udine.

Tappeto annodato Tabriz (inizio del XX secolo), villa de Brandis, San Giovanni al Natisone (Udine).

Tappezzerie storiche di due sale del piano nobile (sec. XIX), Museo Arcivescovile, Udine.

Tele ricamate (1851), chiesa di S. Pietro Martire, Murano (Venezia).

Tonacelle in seta  con motivi a candelabra (1720-30), chiesa di Sant’ Agostino, Treviso.
 

Passariano-Udine, 24-26 febbraio 2000.